Le pompe sommergibili possono
essere sommerse, ma non devono per forza
di cose essere ricoperte dal liquido
per poter funzionare e quindi essere
raffreddate, inoltre generalmente
non permettono salti di pendenza
elevati.
Le pompe sommergibili possono così
essere calate sotto il livello
dell’acqua, utilizzando il tubo stesso di
mandata dell’acqua, ed evitare
i problemi dell’altezza d’aspirazione.
Questo tipo di pompa si presta per il
prosciugamento di locali con livelli
d’acqua profondi o con acque torbide.
Ce ne sono di vari tipi e fasce di prezzi a
seconda dei materiali di cui sono fatte.
Le tipologie più comuni sono quelle per
acque nere.
La pompa sommergibile per drenaggio di acque
nere è quella che generalmente viene
installata all’interno dei pozzi neri.
Questa tipologia di pompa ha il compito
(ingrato) di sospingere le acque nere (anche
dette acque reflue o acque sporche – liquami
perlopiù) verso l’alto.
In alcuni casi alla funzione
centrifuga della girante è
accoppiata una funzione trituratrice,
che, al fine di evitare blocchi della
girante causati da rifiuti di tipo
solido (che può capitare di gettare
nel water: carte di plastica, stracci) tritura
tutto ciò che aspira: la pompa
trituratrice è però consigliata
solo in casi particolari.
Numerose sono anche le pompe per il drenaggio
di acque leggermente cariche (liquidi non
aggressivi o con particelle in
sospensione di piccolo diametro).